Alberto Angela torna in libreria con un nuovo titolo destinato a sicuri successi: "Impero: viaggio nell’impero di Roma seguendo una moneta".
In questo nuovo libro edito da Mondadori e presto acquistabile per 21€, Alberto Angela ci porta alla scoperta della vita e dei costumi ai tempi dell’impero romano.
Questo libro è la prosecuzione naturale del libro "una giornata nell’antica Roma" che narrava 24 ore trascorse nell’antico centro del mondo. In questo nuovo caso invece seguiremo una piccola moneta, un sesterzo, che passando di mano in mano girerà tutto l’impero nello spazio e nel tempo.
Di ogni possessore della moneta coniata dall’imperatore Angela ci narra la il volto, le sensazioni, le regole e le abitudini: un approccio decisamente interessante ed originale, tipico dell’autore.
Tutto il libro è frutto di un lungo lavoro di ricerca su steke tombali, iscrizioni e testi antichi. Allo stesso modo tutte le frasi pronunciate dai personaggi del libro sono "autentiche" dato che provengono dagli scritti di famosi autori latini come Marziale, Ovidio e Giovenale.
Il libro è disponibile in esclusiva ed in contemporanea con l’uscita nelle librerie al prezzo speciale di 16,80€ per tutti gli abbonati a "il Circolo" che per tutto dicembre avranno diritto anche alla spedizione gratuita!
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Alberto Angela torna in libreria con il suo "Impero"
“Impero. Viaggio nell’Impero di Roma seguendo una moneta” è la nuova fatica di Alberto Angela. Nel libro il presentatore di programmi culturali culturali, riciclatosi come divulgatore for dummies, ci catapulta, con un emozionante viaggio nel passato, addirittura nell’età imperiale, con la geniale trovata di seguire le avventure di un sesterzio che passa di mano in mano, dal postribolo al foro, dalle terme alla bottega… In questo modo ilrl’autore crede di catturare i lettori, forse con l’ambizione di scimmiottare l’indirizzo annalistico alla Braudel. La storia è dimensione quotidiana, colloquio con gli uomini e le donne comuni, i loro problemi ed aspirazioni, insomma, una tranche de vie.
Peccato che di saggi come questo siano già strapiene le biblioteche. A poco o a niente serve che Angela, ci propini questo obeso “bignami” (500 pagine) noioso fino alla morte e che non aggiunge nulla a quanto già ripete da tempo immemorabile l’incartapecorita storiografia ufficiale anche quando crede di coprire le rughe con un po’ di trucco.
La spigolatura di fonti mal comprese ed ancora peggio introdotte è definita “ricerca”. Transeat. che colui, però, riproduca in questo bleso guazzabuglio gli insopportabili solecismi e barbarismi con cui massacra impunemente la lingua italiana nel corso delle sue trasmissioni, è indegno. Già nella presentazione del testo, ci tocca subire “romani” usato come sostantivo con la minuscola, secondo un malvezzo tanto diffuso quanto errato, per poi ingollare i cacofonici francesismi “con dei, per dei, in dei…” Est modus in rebus.