I nuovi venuti di Giorgio Dell’Arti
Clichy, 2014 - Un registro splatter, un’ucronia possibile, la genesi e lo sviluppo di una tirannide populista, quelli che c’erano prima e quelli che ci saranno poi: così muore una democrazia.
I nuovi venuti di Giorgio Dell’Arti
Clichy, 2014 - Un registro splatter, un’ucronia possibile, la genesi e lo sviluppo di una tirannide populista, quelli che c’erano prima e quelli che ci saranno poi: così muore una democrazia.
Macchie rosse. L’operaismo italiano tra politica e lotta armata di Gabriele Licciardi
NdA, 2014 - Gabriele Licciardi è del ’79, il suo sguardo sui fatti risulta giocoforza “terzo”, sgombro da pregiudizi, e questo suo “Macchie rosse” una prospettiva inedita attraverso cui inquadrare (illuminare) la notte delle Repubblica Italiana che non è finita mai.
Pasolini. L’insensata modernità di Piero Bevilacqua (a cura)
Jaca Book, 2014 - Piero Bevilacqua riunisce e commenta alcune delle previsioni pasoliniane - desunte da articoli, saggi, interviste, letteratura, poesie -, cartina di tornasole del progressivo decadimento intellettuale, spirituale, sociale dagli anni sessanta/settanta ad oggi.
Io parlo, e continuerò a parlare. Note e appunti sull’Italia vista da Hammamet di Bettino Craxi
Mondadori, 2014 - Gli scritti, le idee, le osservazioni di un Bettino Craxi battagliero, polemico, rancoroso nei confronti di quel mondo istituzionale di cui lui stesso fu per una vita intera uno degli attori principali.
La lotta è armata. Sinistra rivoluzionaria e violenza politica in Italia (1969-1972) di Gabriele Donato
DeriveApprodi, 2014 - Un saggio minuzioso che si pone non già come ricostruzione ennesima della storia del terrorismo italiano, quanto piuttosto come un’inchiesta sul suo prologo, sugli antefatti - storici, politici, sociali, interni ed esterni ai movimenti - che ne dettarono i capisaldi.
Sull’inutilità della destra di Luigi Iannone
Solfanelli, 2014 - Un pamphlet che ha l’indubbio merito di scandagliare la realtà politica italiana proponendo alla destra una catarsi, un ritorno, un futuro.
Tigre di carta di Olivier Rolin
Clichy, 2014 - Pubblicato in Francia nel 2002, “Tigre di carta” arriva adesso in Italia nella traduzione di Tommaso Gurrieri, preceduto dalla fama del romanzo più compiuto che sia mai stato scritto sul Sessantotto.
Il gioco e il peccato di Giovanni Ceccarelli
Il pensiero scolastico tardo-medievale, riflettendo sul rischio d’impresa e sulle assicurazioni, sulle pratiche divinatorie e il concetto di fortuna, consegna alla cultura occidentale un’idea: il rischio ha un valore che può essere “commerciato”.
Vittoria. Una storia degli anni settanta di Annalisa Terranova
Storie di altre storie dalla notte della Repubblica, gli anni di piombo inquadrati in chiave “fascia”. La formazione minima - politica & sentimentale, nella fattispecie giocoforza coincidenti - di una rivoluzionaria della “parte sbagliata”, testimone di slanci e derive ideologiche, fermatasi forse a un soffio dalla lotta armata.
Il contagio. Come la ’ndrangheta ha infettato l’Italia - Giuseppe Pignatone, Michele Prestipino, a cura di Gaetano Savatteri
I due magistrati, insieme al mafiologo, indicano la via di una battaglia socioculturale per sconfiggere la ‘ndrangheta.
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