Cacciatore di nuvole di Jorge Carrera Andrade
Stampa Alternativa, 2001 - Un libro mignon, di sei poesie, anzi estratti di sei poesie, con traduzione a fronte, del poeta ecuadoregno Jorge Carrera Andrade.
Cacciatore di nuvole di Jorge Carrera Andrade
Stampa Alternativa, 2001 - Un libro mignon, di sei poesie, anzi estratti di sei poesie, con traduzione a fronte, del poeta ecuadoregno Jorge Carrera Andrade.
“10 giugno” di Pier Paolo Pasolini: una poesia-denuncia contro la “pazza modernità”
In questo componimento Pasolini, dando respiro al ritmo della poesia, tesse un ordito di singolare intensità e insegue la bellezza, girovagando per cose e luoghi, di essere: “la forza del Passato”.
“Stelle nere”: la poesia di Primo Levi per la Giornata della Memoria
In occasione della Giornata della Memoria ricordiamo una poesia di Primo Levi dal titolo “Stelle nere”, composta dall’autore nel novembre del 1974. Appartiene al filone astronomico della poesia di Levi e contiene una conclusione fortemente leopardiana. Ma cosa indicavano esattamente le “stelle nere”? Una testimonianza metaforica della Shoah.
“Il mio popolo”: la poesia di Else Lasker-Schüler dedicata al popolo ebraico
Else Lasker-Schüler è considerata la più grande poetessa lirica che la Germania abbia avuto. Nel 1933 fu costretta alla fuga perché di origine ebraica. La ricordiamo con la struggente poesia “Il mio popolo”, Mein Volk, contenuta nelle Ballate ebraiche. Un canto ebraico scritto in tedesco che oggi ripropone l’inquietante domanda: è possibile fare poesia dopo Auschwitz?
“Per Adolf Eichmann”: la poesia di Primo Levi sull’Angelo sterminatore del Reich
Tre mesi dopo la notizia della cattura di Adolf Eichmann, uno dei maggiori criminali di guerra nazisti, Primo Levi scrisse una poesia dedicata all’Angelo sterminatore di Auschwitz. In quei versi coincisi e sanguinosi si premurò di dire: “Non ti auguriamo la morte”, ma auspicava per lui un’altra pena. La ricordiamo in vista della Giornata della Memoria.
Fotopsie di Lavinia Frati, Roberto Ponzi
Robin Edizioni, 2023 - Queste poesie nascono da delle impercezioni, ma finiscono talvolta per essere sapienziali, anche se non nell’accezione prettamente religiosa. Vengono descritti certi attimi di sospensione, quegli istanti non colti pienamente dalla coscienza.
“Gli uomini dell’avvenire”: la poesia di Attila József
Ci parla di futuro il componimento del poeta ungherese Attila József dal titolo “Gli uomini dell’avvenire”. Come saranno gli uomini di domani? Per capirlo dobbiamo analizzare la metafora proposta da József che trae origine proprio dalla vita di questo grande poeta semidimenticato del nostro Novecento.
Il mio gioco preferito di Federica Bembo
Ensemble, 2023 - La silloge di Federica Bembo è il tentativo riuscito di rendere comprensibili poesie che sulla carta poteva scrivere come meglio credeva. A suo modo.
“Tra le tue braccia”: il valore di un abbraccio nelle poesie di Alda Merini
Nella Giornata mondiale degli abbracci vi proponiamo un viaggio nella poesia di Alda Merini che ci permette di riscoprire il valore di un abbraccio nel suo significato più profondo. Che cos’è un abbraccio? Un atto di trasmissione, l’essere uno in due, la forma più pura d’amore.
“Una disperata vitalità” di Pier Paolo Pasolini: una poesia visionaria sul futuro
Un componimento di intelligenza storica e di struggente profezia che fa i conti con il futuro: appare di sicura e lucida attualità per la visione del ritorno di un manifesto neofascismo.
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